MAGIC URCA - AC120

MAGIC URCA - AC120

L'obbiettivo di questo studio è stato realizzare un modello classe ACXX0 con forme differenti da quelle attualmente diffuse e la ricerca di una maggiore performance complessiva.

Alcuni anni fa abbiamo sviluppato una AC120 tradizionale che era direttamente derivata dalle forme della AC/10 detentrice del titolo: l’obbiettivo era utilizzare forme classiche e distribuzioni di volumi collaudate per creare una prima AC120.
A seguito di alcuni studi sui multiscafi e sullo studio di forme ad elevato coefficiente prismatico, abbiamo provato ad applicare alcuni di questi principi alle forme di una ACXX0 con l’obbiettivo di sviluppare uno scafo che potesse sfruttare al meglio uno slancio di prua accentuato per allungarsi in galleggiamento dinamico.

Nelle barche RC IACC che regatano attualmente, lo slancio di prua è molto più corto di quello di poppa e, data la maggior mobilità al beccheggio rispetto alle barche reali, la barca si “allunga” al galleggiamento non in maniera ottimale.

Lo slancio di poppa lungo tocca l’acqua solo a barca molto sbandata e grazie all’onda mentre  quello di prua è spesso quasi tutto immerso.

Questo fa si che fronte di un galleggiamento statico appena minore di 100 cm, il galleggiamento dinamico sia vicino a 105-107 in condizioni di navigazione medie.

Cambiando un po' l’approccio e realizzando forme simili a quelle delle AC quali NZL 32 e similari, si nota che lo slancio di prua è maggiore e, quindi, a livello di semiriproduzione modellistica ci possono essere dei vantaggi di almeno due tipi.

Prima di tutto la maggior lunghezza dello slancio di prua può dare un maggior contributo a mantenere il beccheggio entro certi limiti ritardando l’ingavonata nelle andature portanti con vento forte.

In secondo luogo, la normale propensione all’appruamento dei modelli può essere utilmente impiegata bagnando lo slancio di prua e portando facilmente il galleggiamento dinamico oltre i 110 cm  anche senza particolare sbandamento della barca. In pratica, sommando gli effetti di appruamento dinamico a quelli dell’onda a poppa, la barca  arriva a galleggiare quasi per la sua integrale lunghezza anche con brezze leggere.

Per fare un mezzo potenzialmente vincente occorre mettere assieme tutte le possibili migliorie concentrandole in una unica barca.

Quindi i parametri su cui si  e` fatta la ricerca sono :

Ricerca Max  LWL dinamica ( + 5-10% rispetto alla media)

Ricerca Max rigidezza strutturale dell’insieme scafo + deriva + albero per la massima stabilità di forma  del piano velico e della giunzione albero-deriva-scafo

Minimo peso dello scafo per poter zavorrare sul fondo e aumentare momento raddrizzante

Ottimizzazione del piano velico con l’introduzione di boma fiocco pivotante  con meccanica annegata nello scafo e di semplici meccaniche di vario tipo per ottimizzare automaticamente la forma delle vele in funzione della regolazione delle scotte e la testa quadra della randa. 

Aggiornamento a Gennaio 2012 

A causa delle variazioni regolamentari del 2012 (vedi REGOLAMENTO_IACC_120_r.2.0), Magic Urca AC120 rappresenta un concentrato di soluzioni e linee ora messe completamente fuori dal regolamento AC120.
Questa barca non potrà essere riprodotta in altri esemplari oltre ai 2 che sto costruendo e che resteranno "unici" in quanto accettati perché in costruzione mentre erano in vigore le regole 2011.

Chi fosse ancora interessato al progetto completo, e voglia costruirsi un esemplare della nostra Magic Urca senza però l'intenzione di regatare in gare ufficiali, può contattarmi via Email (urca@progetto-urca.com). Se sarà raggiunto un quorum minimo, completeremo le messe in tavola dei pezzi mancanti e dei relativi assieme e sotto-assiemi.

Probabilmente, a meno di altre novità da quel fronte, il progetto sarà molto più facilmente riconvertito in AC/100 adattando cioè il design a questa categoria, senza quindi snaturare le forme ed i principi ispiratori di tutto il lavoro. Mentre vi scrivo, ne stiamo verificando effettivamente la fattibilità insieme a Giovanni, che sta modificando virtualmente sul CAD il disegno 3D delle parti principali.

Della versione AC100, se si raggiungerà un quorum minimo di prenotazioni, realizzeremo tutta la messa in tavola e completeremo le modifiche e verifiche. Per info, modalità e prenotazioni potete contattarmi sempre via Email (urca@progetto-urca.com).

Al momento mi sto concentrando nella realizzazione delle mie 2 Magic Urca AC120 e dopo l'Hobby Model Expo di Verona 2012, in cui sarà esposto un esemplare, faremo il punto della situazione.

Quindi ... veniteci a trovare !